Evangelo di S. Luca 20:36-38 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

36. Perciocchè ancora non possono più morire; poichè siano pari agli angeli; e son figliuoli di Dio, essendo figliuoli della risurrezione.

37. Or che i morti risuscitino, Mosè stesso lo dichiarò presso al pruno, quando egli nomina il Signore l'Iddio d'Abrahamo, e l'Iddio d'Isacco, e l'Iddio di Giacobbe.

38. Or egli non è Dio de' morti, anzi de' viventi; poichè tutti vivono per lui.

Evangelo di S. Luca 20