13. Vegliate, state fermi nella fede, portatevi virilmente, fortificatevi.
14. Tutte le cose vostre facciansi con carità.
15. Ora, fratelli, io vi esorto che (voi conoscete la famiglia di Stefana, e sapete che è le primizie dell'Acaia e che si son dedicati al servigio de' santi)
16. voi ancora vi sottomettiate a tali, ed a chiunque si adopera, e s'affatica nell'opera comune.
17. Or io mi rallegro della venuta di Stefana, e di Fortunato, e d'Acaico; poichè hanno supplito alla vostra assenza.
18. Perciocchè hanno ricreato lo spirito mio, ed il vostro; riconoscete adunque coloro che son tali.
19. Le chiese dell'Asia vi salutano; Aquila, e Priscilla, insieme con la chiesa che è nella lor casa, vi salutano molto nel Signore.
20. Tutti i fratelli vi salutano; salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio.
21. Il saluto di man propria di me Paolo.