Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 15:38-42 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

38. E Iddio, secondo che ha voluto, gli dà il corpo; a ciascuno de' semi il suo proprio corpo.

39. Non ogni carne è la stessa carne; anzi, altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra la carne de' pesci, altra la carne degli uccelli.

40. Vi sono ancora de' corpi celesti, e de' corpi terrestri; ma altra è la gloria de' celesti, altra quella de' terrestri.

41. Altro è lo splendore del sole, ed altro lo splendor della luna, ed altro lo splendor delle stelle; perciocchè un astro è differente dall' altro astro in isplendore.

42. Così ancora sarà la risurrezione dei morti; il corpo è seminato in corruzione, e risusciterà in incorruttibilità.

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 15