Epistola agli Ebrei 13:12-18 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

12. Perciò ancora Gesù, acciocchè santificasse il popolo per lo suo proprio sangue, ha sofferto fuor della porta.

13. Usciamo adunque a lui fuor del campo, portando il suo vituperio.

14. Perciocchè noi non abbiam qui una città stabile, anzi ricerchiamo la futura.

15. Per lui adunque offeriamo del continuo a Dio sacrificii di lode, cioè: il frutto delle labbra confessanti il suo nome.

16. E non dimenticate la beneficenza, e di far parte agli altri dei vostri beni; poichè per tali sacrificii si rende servigio grato a Dio.

17. Ubbidite a' vostri conduttori, e sottomettetevi loro; perchè essi vegliano per le anime vostre, come avendone a render ragione; acciocchè facciano questo con allegrezza, e non sospirando; perciocchè quello non vi sarebbe d'alcun utile.

18. Pregate per noi; perciocchè noi ci confidiamo d'aver buona coscienza, desiderando di condurci onestamente in ogni cosa.

Epistola agli Ebrei 13