2 Croniche 9:6-11 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

6. ma io non credeva ciò che se ne diceva, finchè non son venuta, e che gli occhi miei non l'hanno veduto. Or ecco, non mi era stata rapportata la metà della grandezza della tua sapienza; tu sopravanzi la fama che io ne avea intesa.

7. Beati gli uomini tuoi e beati questi tuoi servitori che stanno del continuo davanti alla tua faccia, e odono la tua sapienza.

8. Benedetto sia il Signore Iddio tuo, il quale ti ha gradito, per metterti sopra il suo trono, per esser re nel Nome del Signore; per l'amore che l'Iddio tuo porta ad Israele, per istabilirlo in perpetuo, egli ti ha costituito re sopra esso, per far ragione e giustizia.

9. Ed ella diede al re centoventi talenti d'oro, e grandissima quantità di aromati e di pietre preziose; e mai più non si videro tali aromati, quali la regina di Seba donò al re Salomone.

10. (Oltre a ciò, i servitori di Huram, e i servitori di Salomone che aveano portato di Ofir dell'oro, portarono anche del legno di Algummim, e delle pietre preziose.

11. E il re adoperò quel legno di Algummim negli anditi che conducevano alla Casa del Signore, ed alla casa reale; e in far cetere e salteri per li cantori. Cotal legno non era mai per addietro stato veduto nel paese di Giuda.)

2 Croniche 9